The Nightmare Before Christmas - Frame del film - Il Natale
By Lorenzo Carapezzi / Aggiornato circa 2 ore fa / Sceneggiatura

Sceneggiatura The Nightmare Before Christmas (1993): Pagina uno

Nightmare Before Christmas (Tim Burton's The Nightmare Before Christmas) è un film del 1993 scritto da Caroline Thompson, Tim Burton, e Michael McDowell e diretto da Henry Selick.

Nata come romanziera e cresciuta poi come sceneggiatrice, la carriera cinematografica di Thompson si sviluppa accanto alle idee di Burton e Selick, i quali condividono un forte interesse per il lato gotico e fantastico, facendo emergere un’estetica fiabesca mischiata al dark e al romanticismo.

Film come Edward mani di forbice (Edward Scissorhands, 1990), La famiglia Addams (The Addams Family, 1991) e La sposa cadavere (Corpse Bride, 2005) approfondiscono temi psicologici come l’ambiguità morale e le trasformazioni personali, soprattutto per quanto riguarda i rapporti familiari e di appartenenza ad una società. I personaggi della Thompson sono percepiti come “diversi” o fuori luogo, portando lo spettatore a riflettere sull’accettazione di sé.

Clicca qui sotto per il download della sceneggiatura completa di The Nightmare Before Christmas.

NOTA BENE: L'UTILIZZO DEL CONTENUTO È PUBBLICATO A SCOPO PRETTAMENTE INFORMATIVO ED EDUCATIVO.

Sceneggiatura completa di The Nightmare Before Christmas

Logline

Annoiato dalla sua vita quotidiana nella città di Halloween, il Re delle Zucche scopre il Natale e tenta di farlo suo, innescando un disastro che lo costringerà a confrontarsi con i limiti dei propri desideri e con la sua vera natura.

Pagina uno

Sceneggiatura The Nightmare Before Christmas - Pagina uno

La prima immagine

Il film si apre con l’immagine di un calendario, con le pagine dei giorni che scorrono a una velocità tale da renderli indistinguibili, mentre la voce rassicurante di Babbo Natale ci spiega come, per gli esseri umani, il tempo sembri fluire in modo naturale e inconsapevole, mentre per le festività sia il risultato di un lavoro lungo, meticoloso e ciclico. In pochi secondi, questa sequenza apparentemente semplice introduce uno dei nuclei tematici fondamentali del film, ovvero la ripetizione, la routine e, di conseguenza, la noia.

Fin dalla sequenza iniziale, The Nightmare Before Christmas definisce così il suo tono unico, sospeso tra fiaba e malinconia, ironia e inquietudine. L’estetica da racconto per bambini, il narratore esterno e l’ambientazione fantastica convivono con un sottotesto più adulto, che parla di alienazione, insoddisfazione e crisi dell’identità. Il calendario che scorre troppo velocemente diventa il simbolo di una vita che passa senza lasciare spazio al cambiamento, mentre l’organizzazione impeccabile dei mondi festivi riflette una società rigidamente strutturata, in cui l’identità coincide con il ruolo assegnato.

Questa apertura, dunque, non si limita a presentare l’ambientazione, ma prepara il terreno per il viaggio interiore di Jack Skellington. Ancora prima che il protagonista appaia in scena, il film suggerisce il suo malessere.

Versione del film

Autore dell'articolo
Profile image

Lorenzo Carapezzi

La scrittura è al centro della mia vita professionale. Creo storie originali e insegno sceneggiatura a giovani talenti, aiutandoli a trasformare idee in trame e personaggi memorabili. Per me, la sceneggiatura è un'arte e una passione quotidiana.