Oppenheimer è un film del 2023 scritto e diretto da Christopher Nolan.
Siamo di fronte ad uno dei film più attesi dell'anno 2023 e il ritorno sul grande schermo di Christopher Nolan dopo Tenet.
Il film è basato sulla biografia di Robert J. Oppenheimer e più precisamente sulla pubblicazione Robert Oppenheimer, il padre della bomba atomica di Kai Bird e Martin J. Sherwin.
La sceneggiatura di Oppenheimer è di 197 pagine che coprono 180 minuti di film.
È sicuramente interessante e un ottimo esercizio analizzare questa sceneggiatura in quanto presenta una struttura particolare, suddivisa in diverse linee temporali (tecnica tipica di Nolan).
Leggere sceneggiature è il miglior modo per esercitarsi e portare il proprio livello di conoscenza ad uno scalino sempre superiore.
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NOTA BENE: L'UTILIZZO DEL CONTENUTO È PUBBLICATO A SCOPO PRETTAMENTE INFORMATIVO ED EDUCATIVO.
Logline
Durante la Seconda Guerra Mondiale, il fisico Oppenheimer vive un conflitto tra dilemmi etici e ricerche scientifiche per poter costruire la bomba atomica prima della Germania.
Pagina uno
La prima immagine
La sceneggiatura inizia con l'immagine di un'enorme sfera di fuoco seguito da un supertitolo che dice:
Prometeo rubò il fuoco agli Dei e lo dette all'uomo.
Il supertitolo è accompagnato dal suo di piedi che sbattono sul pavimento.
Per questo fu incatenato ad una roccia e torturato per l'eternità.
Adottando questa soluzione - anche se in questo caso non viene fatto attraverso le immagini - Nolan espone subito il tema del film.
Sempre i suoni accompagnano questo superitolo. E proprio il sonoro si rivelerà essere protagonista assoluto della sceneggiatura e poi del film.
ROILING PLASMA expands, the sound of STAMPING GROWS OPPRESSIVE, the STAMPING FASTER and FASTER OVER.
Viene trasmesso subito un certo senso di oppressione finché non appare, A FACE, il volto del protagonista.
Vedi come all'interno della sceneggiatura non bisognerebbe MAI inserire elementi e note di regia ma come lo sceneggiature può riuscire a trasmettere inquadrature precise.
Quando Nolan scrive, A FACE, lo fa suggerendo un primo o addirittura un primissimo piano del protagonista della storia. Sul grande schermo è stato proprio riportato così, un volto che sovrasta lo schermo arrivando diritto allo spettatore.
Notiamo poi una cosa strana, del tutto anomala e che contrasta una delle regole fondamentali della formattazione della sceneggiatura.
Tutte le volte che lo sceneggiatore descrive Oppenheimer lo fa utilizzando la prima persona singolare. Da proprio una soggettività alla storia come se chi leggesse fosse egli stesso Oppenheimer.
Il fatto è che Christopher Nolan può farlo semplicemente perché è un regista e sceneggiatore affermato, ma te che sei uno sceneggiatore alle prima armi, EVITA questa soluzione e attieniti alle regole di formattazione.
Il restante di questa prima pagina è seguito dal primo dialogo del film dove viene presentato subito il conflitto.
Oppenheimer si rivolge all'interlocutore dicendo "your honour" (vostro onore), consapevole di essere in quella posizione per essere giudicato. L'interlocutore minimizza dicendo che non sono giudici, loro sono membri del comitato di sicurezza.
In effetti il film ruoterà poi molto sull'autogiudizio da parte di Oppenheimer stesso e sul giudizio che questa corte avrà nei suoi confronti.
Versione del film
N.D.
