Nel mondo della sceneggiatura cinematografica, il montage è un potente strumento di comunicazione che ogni sceneggiatore possiede nel suo arsenale.
Sì, ho detto sceneggiatore e non narratore poiché è uno strumento che si trova all'interno del linguaggio cinematografico in quanto è un elemento principalmente audiovisivo.
In questo articolo esploreremo come formattare correttamente un montage all'interno di una sceneggiatura e quando è opportuno - e quando non lo è - utilizzarlo.
Cos'è il montage nel cinema
Il montage è una tecnica cinematografica che consiste nel selezionare, editare e unire diverse sezioni di film per creare un insieme continuo.
Il montage è strumento di comunicazione capace di velocizzare la narrazione.
Spesso mostra l'evoluzione dei personaggi e degli sviluppi di trama.
Può persino essere utilizzato per riassumere l'esperienza di un personaggio in vari luoghi o in un unico luogo, utilizzando visivamente quei momenti che meglio comunicano quell'esperienza.
Non esiste una regola rigida e veloce per la formattazione di queste scene in una sceneggiatura, se non delle linee guida generali.
Tali linee guida sono semplici: descrivere ciò che il lettore dovrebbe vedere nella propria mente in modo rapido e semplice.
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Che aspetti?
Richiedi il feedback gratuito!Il montage viene utilizzato per comunicare una parte significativa della storia in breve tempo, consentendo comunque al lettore e allo spettatore di percepire gli elementi informativi ed emotivi di quella parte di trama.
Non dovrebbe essere utilizzato come un escamotage.
Alcuni sceneggiatori pensano che il montage permetta loro di inserire informazioni in modo rapido senza dover scrivere scene complete. Questo non è il suo scopo.
Serve piuttosto a offrire al lettore o allo spettatore un'esperienza visiva che comunichi qualcosa di importante.
Ma come si formattano i montage?
Ci sono molti esempi di formati che si sono evoluti nel corso degli anni. La chiave è mantenere il formato il più semplice possibile.
Esempi
Montage di Up (2009)
*** ATTENZIONE SPOILER ***
Uno dei più famosi degli ultimi anni lo si può trovare nei primi minuti del film Up scritto e diretto da Pete Docter e Bob Peterson.
Il film si apre con la conoscenza di due bambini, Carl e Ellie, entrambi desiderosi di trascorrere una vita piena d'avventure.
Dopo questo breve momento di iniziale amicizia ci viene raccontata tutta la loro vita insieme.
Backstory di Carl e Ellie
Carl ed Ellie si sposano e acquistano la casa dove si sono conosciuti da bambini. Lavorano allo zoo della città quando un giorno decidono di avere un figlio. Purtroppo, il ginecologo li informa che Ellie non può avere bambini e dopo un primo momento di dolore, Carl scava nei loro sogni passati e i due cominciano a mettere da parte dei soldi per la loro avventura alle Cascate Paradiso. Ma la vita è piena di imprevisti e purtroppo questi hanno un costo: spese mediche, riparazioni e bollette fermano più volte Carl ed Ellie che nonostante tutto, vivono una vita felice e serena. Ma alla fine Carl riesce a comprare i biglietti tramite la sua pensione, ed è proprio in questo momento che Ellie si ammala e muore poco dopo.
La forza del montage di Up
La backstory di Carl ed Ellie poteva essere raccontata in mille modi: frammentata in più flashback, raccontata tramite uno dei personaggi all'interno di qualche dialogo, vissuta tramite fotografie e video del passato.
Il problema è che è un incipit fondamentale per comprendere e rafforzare l'obiettivo di Carl di raggiungere le Cascate Paradiso.
Siamo di fronte alla motivazione che spinge Carl, ad affrontare i mille ostacoli che si troverà di fronte per raggiungere il suo obiettivo, le Cascate Paradiso, il sogno della vita di Carl e Ellie.
La sceneggiatura di Up non sarebbe mai potuta funzionare senza questa backstory, sarebbe stato un semplice film di avventura senza empatia ed emozione.
Il miglior modo per raccontarla è con le immagini.
Un dialogo di Carl che racconta il suo passato poteva essere così potente? Dei flashback messi qua e là all'interno della sceneggiatura avrebbero permesso allo spettatore di empatizzare?
La risposta è no, il montage comprime la narrazione di una vita in 5 minuti creando un cortometraggio all'interno del lungometraggio.
Lo spettatore esce molto provato dal racconto di questa backstory e comprende quanto la figura simbolica delle Cascate Paradiso diventa importante.
Montage di Up - Sceneggiatura
Non c'è niente di nuovo, il tutto viene scritto in sceneggiatura come normali scene.
Lascia perdere il "CUT TO:", NON è quello che identifica l'inizio del montage ed effettivamente non c'è niente di particolare che lo identifichi. Perché?
Perché lo il lettore vedrà semplicemente quello che è scritto e seguirà la narrazione per come l'hai strutturata. Niente di più e niente di meno.
Montage di Up - Film
Montage di Midnight in Paris (2011)
La modalità di scrivere un montage in sceneggiatura può essere molteplice e può dipendere dal tipo di sceneggiatore in primis ma anche dal tipo di sequenza che verrà rappresentata.
Voglio farti quest'altro esempio preso dal film Midnight in Paris scritto e diretto da Woody Allen.
In questo caso specifico, lo sceneggiatore newyorkese, vuole trasmettere più delle sensazioni che narrare, quindi il significato del montage è diverso.
Allen racconta Parigi, e lo fa tramite una sequenza di inquadrature della città.
Ma voglio mostrarti cosa aveva riportato inizialmente in sceneggiatura.
Montage di Midnight in Paris - Sceneggiatura
MONTAGE - POV SHOTS OF PARIS SET TO MUSIC
Una riga all'interno dell'intestazione di scena vale 5 minuti di immagini accompagnata solo da una fantastica musica.
Questa è una modalità meno dettagliata che si presta molto bena in situazioni dove non si vuole entrare nei dettagli narrativi perché non ce ne sono.
È una semplice linea guida che lascia piena creatività nelle mani del regista.
Montage di Midnight in Paris - Film
Conclusioni
I mezzi di comunicazione del cinema non possono essere casuali o delle semplici scelte prettamente stilistiche.
Ogni secondo, ogni singola immagine, ogni sequenza è il cosa e il come lo spettatore debba venire a conoscenza di eventi.
Questa ti aiuterà a trasmettere specifiche emozioni e sensazioni al tuo pubblico.
Come sempre i migliori esempi li puoi trovare all'interno delle sceneggiature stesse ed per questo motivo che è indispensabile leggere sceneggiature di film famosi.
