I migliori film di Natale di sempre: Dai recenti ai classici
By Federico Verrengia / Aggiornato 6 minuti fa / Cinema

I 20 migliori film di Natale: Dai recenti ai classici

Una coperta calda, una tazza di cioccolato bollente e centinaia di piccole lampadine riposano sui rami di un abete. Non voglio uniformare nessuno ma è verosimile dire che dicembre disegna i salotti occidentali in maniera omogenea. Per qualsiasi film natalizio non troverai mai la sezione genere di Wikipedia accompagnata da qualcosa che somigli a film di natale. Tecnicamente non è un genere, o forse sì, ma quel che conta è che lo sia nell’immaginario collettivo.

Solitamente sono film per famiglie. Spesso molto retorici e qualcuno può sentire la nausea al classico tema “non contano i regali, conta stare insieme”. Non sono qui per fare retorica né tanto meno critica. Amo i film di Natale perché fanno parte di un’atmosfera magica, e il cinema prima di tutto è magia, forse è per questo che nel corso di anni, sono sempre andati molto d’accordo.

Ma se sei qui è perché probabilmente sei sul divano, al calduccio, in forte trepidazione di scordarti della quotidianità e lasciarti andare a un sogno, per salutare il bambino che è in te. Quindi mi fermo, qui e ti propongo i 20 migliori film natalizi di sempre.

The Holdovers - Lezioni di vita (2023)

📌 A volte la famiglia non è quella in cui nasci, ma quella che trovi quando non hai nessun altro posto dove andare.

The holdovers - Lezioni di vita - Frame del film

❓ Si può trovare calore umano anche nel più freddo degli inverni emotivi?

🪢 Trama

New England, 1970. Alla prestigiosa Barton Academy, il rigido e detestato professore di storia antica Paul Hunham (Paul Giamatti) viene incaricato di sorvegliare gli studenti che non possono tornare a casa per le vacanze. Ben presto, l’unico allievo rimasto è Angus, un ragazzo brillante ma tormentato, abbandonato dalla madre per le feste. A loro si unisce Mary (Da'Vine Joy Randolph), la capocuoca della scuola, che sta affrontando il primo Natale dopo la morte del figlio in Vietnam. Tre solitudini costrette a convivere scopriranno un legame inaspettato.

🎭 Tema e significato

The Holdovers è un capolavoro di scrittura che recupera l'estetica e l'anima del cinema degli anni '70. Alexander Payne esplora il tema della "found family" (la famiglia trovata) e del lutto con una delicatezza disarmante. Il film decostruisce gli stereotipi dei film di natale: non c’è magia soprannaturale, ma la magia, molto più difficile, dell'empatia umana.

La sceneggiatura lavora magnificamente sui "difetti" dei personaggi, mostrando come le nostre cicatrici siano proprio ciò che ci permette di connetterci agli altri. È una lezione su come il giudizio superficiale spesso nasconda una sofferenza profonda.

🍿 Perché vederlo?

Entrato di diritto tra i migliori film di natale già al suo debutto, The Holdovers è un classico istantaneo. Le interpretazioni sono ottime e la regia è calda e accogliente come una vecchia coperta.

Dialoghi imperdibili e le evoluzioni dei personaggi sono autentiche. Perfetto per chi cerca film di natale che offrano risate malinconiche e commozione genuina, lontano dai cliché zuccherosi, posizionandosi come uno dei migliori film natalizi dell'ultimo decennio per profondità e umanità.

Klaus – I segreti del Natale (2019)

📌 La leggenda di Babbo Natale non è nata dalla magia, ma dall’incontro improbabile tra un postino viziato e un falegname solitario.

Klaus - Frame del film

Può un gesto gentile, anche se nato dall’egoismo, cambiare il destino di un’intera comunità?

🪢 Trama

Jesper è il peggior studente dell'accademia postale: viziato, pigro e arrogante. Per punizione, il padre lo spedisce a Smeerensburg, un’isola ghiacciata oltre il Circolo Polare Artico, dove due clan familiari si fanno la guerra da secoli e nessuno spedisce lettere. Disperato e pronto a tutto pur di andarsene, Jesper si allea con Klaus, un misterioso giocattolaio eremita. Insieme iniziano a consegnare doni ai bambini della città, innescando involontariamente una rivoluzione che scioglierà il ghiaccio dell'odio cittadino.

🎭 Tema e significato

Klaus - I segreti del Natale è un esempio brillante di origin story e di come si possa fare un retelling fresco di una mitologia che crediamo di conoscere a memoria. Sergio Pablos costruisce una narrazione dove la magia non è la causa, ma l'effetto delle azioni umane. Il film decostruisce i tropi classici dei film di natale (le renne volanti, il carbone, le calze sul camino) dando a ognuno una spiegazione logica e terrena, radicata nella trama.

Il cuore pulsante della sceneggiatura è il concetto che "un vero atto di buona volontà ne illumina sempre un altro". È una storia di redenzione che non passa per la morale religiosa, ma per la pura sociologia: l'odio è un'abitudine, ma la gentilezza può diventare un'epidemia inarrestabile.

🍿 Perché vederlo?

Perché è tecnicamente e narrativamente uno dei migliori film di natale d'animazione mai realizzati, capace di sfidare i colossi Disney/Pixar con un'animazione 2D rivoluzionaria. Per uno sceneggiatore, è una lezione magistrale su come gestire il "setup & payoff": ogni tradizione natalizia che conosciamo viene piantata nel primo atto e raccolta nel terzo con naturalezza disarmante.

Tra i migliori film natalizi recenti, Klaus spicca per originalità e calore. È perfetto per chi cerca storie intelligenti, prive di cinismo ma mai banali, capaci di far ridere e piangere nello stesso minuto.

Il figlio di Babbo Natale (2011)

📌 Se Babbo Natale gestisse un’operazione militare globale ad alta tecnologia, ci sarebbe ancora spazio per il cuore?

Arthur Christmas - Il figlio di Babbo Natale - Frame del film

Quanto vale la felicità di un singolo bambino di fronte a una statistica di successo del 99,9%?

🪢 Trama

Al Polo Nord, il Natale non è più una faccenda di magia e polvere di stelle, ma una colossale operazione paramilitare hi-tech guidata con pugno di ferro da Steve, l'ambizioso figlio maggiore di Babbo Natale. Arthur, il figlio minore goffo e relegato all'ufficio smistamento lettere, è l'unico che sembra conservare ancora lo spirito della festa. Quando il sistema "infallibile" dimentica per errore il regalo di una sola bambina, per Steve è un insignificante margine d'errore. Per Arthur è una tragedia inaccettabile. Contro ogni regola, si imbarca in una folle missione "vecchia scuola" con il Nonno Natale e una slitta in disuso per consegnare quel pacchetto prima dell'alba.

🎭 Tema e significato

Il figlio di Babbo Natale è una brillante riflessione sul conflitto tra efficienza e empatia. Il film contrappone due metodi: la perfezione fredda della tecnologia moderna contro il caos caldo e disordinato della tradizione umana.

Per uno sceneggiatore, questo film è un caso studio perfetto sulla gestione del ticking clock (la corsa contro il tempo) e sulla costruzione dei personaggi come opposti tematici: Steve è la mente senza cuore, Arthur è il cuore senza metodo. Il messaggio finale è potente: il Natale non è la logistica, è la connessione emotiva. Non importa "come" arriva il regalo, ma "perché".

🍿 Perché vederlo?

Spesso ingiustamente sottovalutato, Il figlio di Babbo Natale merita un posto d'onore tra i migliori film di natale recenti per la sua intelligenza brillante. È un prodotto Aardman Animation (gli stessi di Wallace & Gromit), il che garantisce uno humour britannico tagliente e mai stucchevole.

È uno dei film natalizi più dinamici in circolazione: unisce la struttura di un film d'azione alla Mission: Impossible con la tenerezza di una fiaba classica. Se cerchi film di natale che mantengono alta la tensione narrativa senza sacrificare lo sviluppo dei personaggi, questo è il titolo giusto.

A Christmas Carol (2009)

📌 Dimenticate le versioni edulcorate: Dickens scrisse una storia di fantasmi gotica e spaventosa. Zemeckis ce la restituisce intatta.

A Christmas Carol - Frame del film

È mai troppo tardi per scongelare un cuore che ha scelto deliberatamente di smettere di battere per gli altri?

🪢 Trama

Nella Londra vittoriana, cupa e nebbiosa, l'avaro Ebenezer Scrooge (Jim Carrey) affronta il Natale con il solito disprezzo, maltrattando il suo impiegato Bob Cratchit e respingendo l'invito del nipote Fred. La notte della Vigilia, però, riceve la visita terrificante del suo defunto socio Jacob Marley, incatenato e dannato. Marley gli annuncia l'arrivo di tre Spiriti del Natale (Passato, Presente e Futuro). Inizia così un viaggio vertiginoso e onirico attraverso il tempo, dove Scrooge sarà costretto a guardare in faccia le conseguenze della sua avidità, fino a una visione della propria tomba che potrebbe segnare la fine o un nuovo inizio.

🎭 Tema e significato

Robert Zemeckis utilizza la performance capture non per vezzo tecnico, ma per liberare la potenza visiva del testo di Dickens. A Christmas Carol è incredibilmente fedele al romanzo originale, recuperandone l'atmosfera dark e horror che spesso viene tagliata. Il film sottolinea come l'avarizia di Scrooge non sia solo una questione di soldi, ma una forma di auto-isolamento difensivo contro il dolore della vita. Jim Carrey, che interpreta sia Scrooge (a varie età) sia i tre fantasmi, offre una prova attoriale mostruosa, dimostrando che i nostri demoni e i nostri salvatori sono spesso facce della stessa medaglia: noi stessi.

🍿 Perché vederlo?

Perché è un'esperienza sensoriale totale. Visivamente sbalorditivo, è uno dei migliori film di natale moderni per chi cerca lo spettacolo puro unito alla letteratura. Le sequenze di volo su Londra sono da togliere il fiato.

Se cerchi film natalizi che rispettino la tradizione ma con un ritmo da blockbuster, questa è la versione definitiva. Si distingue dagli altri film di natale tratti da Dickens per la sua capacità di spaventare e commuovere con la stessa intensità. Tra i migliori film natalizi d'animazione digitale, è quello che meglio cattura l'anima tormentata e poi gioiosa del vecchio Ebenezer.

Polar Express (2004)

📌 C’è un momento preciso in cui la magia rischia di svanire: è proprio lì che devi decidere di salire sul treno.

Polar Express - Frame del film

Senti ancora il suono della campanella natalizia o sei diventato troppo grande per credere?

🪢 Trama

È la notte della Vigilia. Un ragazzino è sveglio nel suo letto, teso in ascolto. Non aspetta l'arrivo di Babbo Natale, ma la prova definitiva che non esiste. A interrompere il suo scetticismo non è una slitta, ma il rombo assordante di un treno a vapore gigantesco, parcheggiato incredibilmente proprio davanti a casa sua. Il misterioso Capotreno (Tom Hanks) lo invita a salire a bordo del Polar Express, destinazione Polo Nord. Inizia così un viaggio spericolato e onirico attraverso foreste ghiacciate e laghi congelati, insieme ad altri bambini, alla riscoperta della meraviglia perduta.

🎭 Tema e significato

Robert Zemeckis tocca qui un tasto dolente e bellissimo: il passaggio delicato dall'infanzia all'età adulta. Polar Express parla della fede, non in senso religioso, ma come capacità di credere in ciò che non possiamo vedere o toccare. Il film ci dice che la logica è importante, ma a volte il cuore vede cose che gli occhi non riescono a percepire. È una metafora visiva potente sulla scelta consapevole di mantenere vivo lo stupore nonostante il cinismo del mondo adulto.

🍿 Perché vederlo?

Perché visivamente è un'esperienza immersiva unica, quasi un sogno lucido. È diventato stabilmente uno dei migliori film di natale del nuovo millennio perché cattura l'essenza vera della Vigilia: l'atmosfera sospesa, l'attesa e il mistero.

Se cerchi film natalizi che siano una vera e propria attrazione da luna park emotivo, perfetto da guardare con una cioccolata calda in mano (letteralmente!), questo è il titolo obbligatorio. Si posiziona tra i migliori film natalizi per famiglie proprio per la sua capacità di far tornare bambini anche gli adulti più scettici.

Elf - Un elfo di nome Buddy (2003)

📌 Il modo migliore per diffondere l’allegria natalizia è cantare a squarciagola. Anche se sei stonato.

Elf - Un elfo di nome Buddy - Frame del film

Può l’innocenza disarmante di un uomo-bambino sopravvivere al cinismo di New York?

🪢 Trama

Buddy (Will Ferrell) è un orfano cresciuto dagli elfi al Polo Nord. C'è solo un piccolo problema: è alto quasi due metri, non sa costruire giocattoli ed è terribilmente goffo. Quando scopre di essere umano, parte per New York alla ricerca del suo vero padre, Walter Hobbs, un editore di libri per bambini egoista e finito sulla "lista dei cattivi". Catapultato nella frenesia di Manhattan vestito in calzamaglia verde, Buddy cercherà di riconquistare la sua famiglia e salvare lo spirito del Natale in una città che sembra averlo dimenticato.

🎭 Tema e significato

Dietro le gag fisiche e le situazioni assurde, Elf - Un elfo di nome Buddy è una celebrazione della sincerità. Il film gioca sul contrasto tra la purezza incontaminata di Buddy e la disillusione del mondo adulto. Non è solo una commedia demenziale: è una storia sul coraggio di essere vulnerabili ed entusiasti in un mondo che premia il distacco e l'ironia. Buddy ci insegna che non c'è nulla di male nell'essere un po' infantili se questo significa amare senza filtri.

🍿 Perché vederlo?

Perché è impossibile non sorridere guardandolo. Elf è diventato in tempi record uno dei migliori film di natale moderni, una commedia cult citata ovunque. Will Ferrell regala una performance iconica, bilanciando comicità slapstick e dolcezza infinita.

Se stai cercando film natalizi per alzare l'umore e ridere di gusto con tutta la famiglia, questa è la scelta obbligata.

Babbo bastardo (2003)

📌 Dimenticate latte e biscotti: qui si va avanti a whisky economico, sigarette e rapine nei centri commerciali.

Bad Santa - Babbo bastardo - Frame del film

Può esistere lo spirito del Natale anche nel cuore di un criminale alcolizzato che odia tutti?

🪢 Trama

Willie T. Soke (Billy Bob Thornton) è il Babbo Natale peggiore della storia: beve in servizio, impreca con i bambini e ha una vita sessuale decisamente disordinata. Lui e il suo socio Marcus, un elfo affetto da nanismo, seguono ogni anno lo stesso schema criminale: farsi assumere in un grande magazzino per le feste, per poi svaligiarlo la notte della Vigilia. Il piano perfetto rischia di saltare quando Willie incontra "Il Ragazzo", un bambino ingenuo, bullizzato e incredibilmente testardo, convinto che quell'uomo ubriaco sia il vero Santa Claus.

🎭 Tema e significato

Babbo bastardo è l'antidoto perfetto all'eccesso di zucchero delle feste. È una "black comedy" cinica e scorretta che demolisce la retorica commerciale del Natale per cercare una verità più cruda. Sotto la superficie di volgarità e battute taglienti, però, batte un cuore sorprendentemente caldo: il film parla di solitudine e di come, a volte, la redenzione arrivi grazie alle persone più improbabili. È la dimostrazione che si può essere "buoni" anche essendo dei disastri totali.

🍿 Perché vederlo?

Perché Billy Bob Thornton offre una delle performance comiche più iconiche e dissacranti di sempre. È considerato uno dei migliori film di natale alternativi, ideale per chi soffre di "allergia ai buoni sentimenti".

Si distingue nettamente dagli altri film del suo genere per il suo coraggio di essere sgradevole, guadagnandosi un posto tra i migliori film natalizi di culto per chi ama l'umorismo nero.

Love Actually - L’amore davvero (2003)

📌 Se guardate bene, vi accorgerete che l’amore, è davvero, dappertutto.

Love Actually - L'amore davvero - Frame del film

L’amore è sempre una favola perfetta o è fatto anche di attese, errori e gesti coraggiosi?

🪢 Trama

Londra, cinque settimane prima di Natale. Le vite di diversi personaggi molto diversi iniziano a intrecciarsi in un mosaico caotico e affascinante. C'è il neoeletto Primo Ministro che si innamora della sua collaboratrice, un bambino che deve conquistare la ragazza più popolare della scuola, uno scrittore tradito che cerca rifugio in Francia e una rockstar sul viale del tramonto che cerca di scalare le classifiche. Tutti corrono verso la Vigilia, il momento in cui, per tradizione, si dice la verità.

🎭 Tema e significato

Richard Curtis firma il manifesto definitivo della commedia romantica moderna. Love Actually non parla solo dell'amore romantico, ma esplora ogni sfumatura del sentimento: l'amicizia, l'amore non corrisposto, il legame familiare e persino il tradimento. Il messaggio centrale è che il Natale agisce come un catalizzatore emotivo: abbassa le nostre difese e ci costringe a confrontarci con ciò che proviamo davvero, ricordandoci che, nonostante le difficoltà, l'affetto è il vero motore del mondo.

🍿 Perché vederlo?

Perché è impossibile immaginare il Natale senza la scena dei cartelli o la danza di Hugh Grant. È universalmente riconosciuto come uno dei migliori film natalizi recenti, un vero "comfort movie" che non stanca mai.

Tra i film di natale romantici è il re indiscusso, perfetto per chi vuole credere, anche solo per due ore, che l'amore vinca su tutto. Si posiziona stabilmente tra i migliori film natalizi per la sua capacità di farci sentire tutti più vicini.

Tokyo Godfathers (2003)

📌 A volte i miracoli non scendono dal cielo, ma si trovano rovistando nella spazzatura.

Tokyo Godfathers - Frame del film

Si può essere “famiglia” anche se non si possiede nulla, nemmeno un tetto sopra la testa?

🪢 Trama

È la vigilia di Natale a Tokyo, ma non quella delle luci scintillanti e dello shopping sfrenato. Nei vicoli freddi e sporchi, tre senzatetto formano una famiglia improbabile: Gin, un alcolizzato in rovina; Hana, una donna trans ex drag queen dal cuore d’oro; e Miyuki, una ragazzina scappata di casa dopo un violento litigio con il padre. La loro routine di sopravvivenza viene sconvolta quando trovano una neonata abbandonata tra i rifiuti. Invece di portarla alla polizia, decidono di intraprendere un viaggio folle attraverso la metropoli per trovare i veri genitori della piccola, affrontando il loro passato doloroso a ogni angolo di strada.

🎭 Tema e significato

Il genio compianto di Satoshi Kon ci regala una favola urbana che ribalta ogni aspettativa. Tokyo Godfathers è una masterclass su come utilizzare le "coincidenze" (solitamente un tabù nella sceneggiatura moderna) rendendole il motore tematico del film: qui il caso non è pigrizia narrativa, ma intervento divino, karma, destino.

Il film dà voce agli invisibili, trasformando gli "scarti" della società nei portatori del miracolo natalizio. Parla di perdono e di seconde occasioni, mostrandoci che la dignità umana non dipende dallo status sociale, ma dalla capacità di prendersi cura di qualcun altro.

🍿 Perché vederlo?

Perché è l'alternativa perfetta ai soliti classici zuccherosi. È universalmente riconosciuto come uno dei migliori film di natale d'animazione (e non solo), capace di unire la cruda realtà della strada con un realismo magico toccante.

Se cerchi film natalizi che escano dai canoni occidentali e offrano una prospettiva fresca, commovente e visivamente straordinaria, questo è il tuo film. È un film di Natale per chi ama il cinema d'autore giapponese e vuole scoprire come una storia di emarginazione possa trasformarsi nel film più speranzoso e caldo che vedrai quest'anno.

Il Grinch (2000)

📌 Odiare il Natale richiede impegno, dedizione e un cuore di due taglie più piccolo del normale.

Il Grinch - Frame del film

La felicità si può comprare in un negozio o è qualcosa che resiste anche quando ti portano via tutto?

🪢 Trama

All'interno di un fiocco di neve si trova il paese di Chinonsò (Whoville), abitato dai Nonso, esseri ossessionati dal Natale, dai regali e dalle decorazioni eccessive. Esiliato sulla cima del Monte Briciolaio vive il Grinch (Jim Carrey), una creatura verde, pelosa e cinica che detesta le festività e la gioia altrui. La piccola Cindy Lou, convinta che nessuno debba passare il Natale da solo, cerca di reintegrarlo nella società, ma il tentativo finisce in disastro. Ferito e furioso, il Grinch decide di vendicarsi attuando il furto del secolo: ruberà il Natale ai Nonso, portando via ogni singolo pacchetto, albero e addobbo.

🎭 Tema e significato

Ron Howard espande la favola del Dr. Seuss trasformandola in una satira sfacciata del consumismo americano. Il Grinch aggiunge un backstory sul bullismo e l'esclusione sociale, rendendo il protagonista non un semplice "cattivo", ma una vittima della cattiveria superficiale della società. Il film critica ferocemente l'idea che il Natale coincida con lo shopping. Il momento di svolta non è magico, ma psicologico: il Grinch capisce che la gioia è uno stato d'animo condiviso, non una merce. "Forse il Natale - pensò il Grinch - non viene dai negozi. Forse il Natale... ha un significato un po' più profondo."

🍿 Perché vederlo?

Perché Jim Carrey regala una performance che sfida le leggi della fisica. Sepolto sotto chili di trucco prostetico, riesce a essere espressivo, terrificante e divertente allo stesso tempo. È diventato stabilmente uno dei migliori film di natale per la generazione Millennial e non solo.

Se cerchi film natalizi visivamente psichedelici, con una scenografia da Oscar e un umorismo che diverte i bambini ma strizza l'occhio agli adulti, questo è il titolo giusto.

The Nightmare before Christmas (1993)

📌 Quando il re degli incubi decide di impacchettare la gioia scatena un disastro meraviglioso.

The Nightmare before Christmas - Frame del film

Basta indossare un cappello rosso per cambiare la propria natura profonda?

🪢 Trama

Jack Skeletron, il carismatico sovrano della Città di Halloween, è stanco di urlare e spaventare. In preda a una crisi esistenziale, scopre per caso una porta magica che conduce alla Città del Natale. Abbagliato dalle luci, dalla neve e dal calore di quel mondo, decide di rapire "Babbo Nachele" e di prendere il suo posto. Ma la sua visione macabra del divertimento trasformerà la notte più dolce dell'anno in un incubo grottesco, nonostante i disperati tentativi della bambola di pezza Sally di fermarlo.

🎭 Tema e significato

Nato dalla mente visionaria di Tim Burton e diretto dal maestro dello stop-motion Henry Selick, Nightmare before Christmas è una favola gotica sull'identità e l'accettazione di sé. Jack cerca di colmare il suo vuoto interiore appropriandosi di una festa che non comprende davvero. La storia ci insegna che non possiamo forzare la nostra natura per essere felici: la vera gioia arriva quando abbracciamo chi siamo veramente, trovando la bellezza anche nel nostro lato "mostruoso".

🍿 Perché vederlo?

Perché risolve l'eterno dilemma: è un film di Halloween o di Natale? È entrambi, ed è proprio questo mix unico a renderlo uno dei migliori film di natale di sempre. Le canzoni di Danny Elfman sono capolavori indimenticabili e l'animazione artigianale ha un fascino che la computer grafica non potrà mai eguagliare.

Se cerchi film natalizi alternativi, con un'estetica dark, poetica e visivamente sbalorditiva, questa è la scelta definitiva.

Parenti serpenti (1992)

📌 Il cenone è servito, ma la portata principale è il veleno. Benvenuti nel Natale più cinico e spietato del cinema italiano.

Parenti serpenti - Frame del film

Fino a che punto siamo disposti a sacrificarci per le persone che diciamo di amare, quando la festa finisce e restano i doveri?

🪢 Trama

Sulmona, Abruzzo. Una famiglia numerosa si riunisce nella casa dei vecchi genitori, Trieste e Saverio, per trascorrere le festività. Tra torroni, tombolate, messa di mezzanotte e ricordi d'infanzia, l'atmosfera sembra idilliaca e affettuosa. Tutto cambia quando, durante il pranzo di Natale, gli anziani genitori fanno un annuncio spiazzante: non se la sentono più di vivere soli e chiedono a uno dei quattro figli di accoglierli in casa, in cambio della loro pensione e dell'eredità. Il calore familiare gela all'istante: inizia un gioco al massacro fatto di scaricabarile, rinfacci crudeli e segreti svelati, fino a una soluzione finale grottesca e scioccante.

🎭 Tema e significato

Il maestro Mario Monicelli firma una commedia nera che è un trattato di sociologia sulla famiglia italiana. Dietro la facciata del perbenismo borghese e delle tradizioni intoccabili ("Natale con i tuoi"), Parenti serpenti svela la mostruosità dell'egoismo umano. Monicelli strappa la maschera della bontà natalizia: i figli non sono amorevoli, sono solo attori che recitano una parte finché non viene toccato il loro comfort personale. Il finale, illuminato dal fuoco di una stufa difettosa, è una delle vette più alte e amare della nostra cinematografia: una critica feroce all'incapacità moderna di prendersi cura degli altri.

🍿 Perché vederlo?

Perché è un cult assoluto, crudele e divertentissimo. È considerato uno dei migliori film di natale italiani di sempre proprio perché ha il coraggio di essere "cattivo" e per niente ipocrita. Le dinamiche tra i fratelli sono scritte con una precisione chirurgica in cui è impossibile non riconoscere (con un brivido) qualche parente reale.

Se cerchi film natalizi che siano l'antidoto perfetto alla retorica dei buoni sentimenti, questa è la scelta obbligata. Tra i film di natale da vedere, questo spicca per il suo umorismo nero e per la capacità di farci ridere a denti stretti delle nostre stesse miserie.

Mamma ho perso l’aereo (1990)

📌 Quando da bambino desideri che tutta la tua famiglia e le loro regole spariscano all’istante. Ed è proprio quello che accade.

Mamma ho perso l'aereo - Frame del film

È meglio essere totalmente liberi e soli, o sopportare il caos di una famiglia che ti ama?

🪢 Trama

Nella fretta frenetica di una partenza per Parigi, la numerosa famiglia McCallister dimentica a casa il figlio minore, Kevin (Macaulay Culkin). Dopo lo shock iniziale, Kevin realizza il sogno di ogni bambino: niente regole, cibo spazzatura a volontà e libertà totale. Ma la festa finisce presto quando due ladri maldestri, Harry e Marv, prendono di mira la casa. Kevin dovrà trasformarsi da bambino indifeso in un ingegnoso difensore del focolare, disseminando la casa di trappole dolorose mentre impara, a sue spese, quanto la sua famiglia gli manchi davvero.

🎭 Tema e significato

Scritto dal leggendario John Hughes, questo film tocca una paura primordiale (l'abbandono) e la trasforma in una fantasia di potere sfrenata. Al di là delle gag slapstick degne di un cartone animato, Mamma ho perso l'aereo è un perfetto film di formazione in miniatura. Kevin compie un arco narrativo completo: desidera la solitudine, ne abusa, ne affronta i pericoli e infine capisce il valore dei legami. Il film ci ricorda che difendere la propria casa significa difendere i ricordi e l'amore che essa contiene, anche se quell'amore a volte è rumoroso e ingombrante.

🍿 Perché vederlo?

Semplicemente perché non è Natale senza l'urlo di Kevin davanti allo specchio. È universalmente considerato il re dei film di natale per famiglie, un capolavoro di ritmo comico che ha cresciuto intere generazioni.

La colonna sonora di John Williams aggiunge quella magia che lo eleva sopra ogni altra commedia del periodo. Se cerchi film natalizi che mettano d'accordo nonni, genitori e nipoti, questa è la garanzia assoluta. Tra tutte le pellicole natalizie mai prodotte, questo è quello che riesce meglio a mixare l'azione pura con la tenerezza.

Die Hard - Trappola di cristallo (1988)

📌 Non è veramente Natale finché Hans Gruber non irrompe al Nakatomi Plaza.

Die Hard - Trappola di cristallo - Frame del film

Può un uomo solo, scalzo e in canottiera, salvare il Natale (e il suo matrimonio) armato solo di sarcasmo e una pistola d’ordinanza?

🪢 Trama

John McClane (Bruce Willis), un poliziotto di New York "vecchia scuola", atterra a Los Angeles alla vigilia di Natale con l'unico scopo di riconciliarsi con la moglie Holly e le figlie. Si reca al party aziendale di lei, nel grattacielo Nakatomi, ma la festa viene interrotta bruscamente da un gruppo di terroristi tedeschi guidati dal raffinato e spietato Hans Gruber (Alan Rickman). Mentre tutti vengono presi in ostaggio, McClane riesce a sfuggire, trasformandosi nell'unica, fastidiosa variabile impazzita in un piano criminale perfetto.

🎭 Tema e significato

Dietro le esplosioni e le raffiche di mitra, Die Hard - Trappola di cristallo è una storia di redenzione familiare profondamente natalizia. McClane non combatte per salvare il mondo o per patriottismo (come gli eroi action muscolosi di quegli anni), ma solo per tornare a casa dalla sua famiglia.

La sceneggiatura è un meccanismo a orologeria perfetto che lavora sul contrasto: la tecnologia contro l'istinto, l'eleganza fredda di Gruber contro il calore "sporco" e umano di McClane. È la decostruzione dell'eroe invincibile: John sanguina, piange, ha paura e commette errori. È l'uomo comune costretto a diventare straordinario per amore.

🍿 Perché vederlo?

Perché ha ridefinito il cinema d'azione moderno ed è, senza ironia, uno dei migliori film di natale di sempre per chi è stanco di elfi e renne. Alan Rickman regala uno dei cattivi più memorabili della storia del cinema.

Se cerchi film natalizi ad alto tasso di adrenalina, questo è il capostipite indiscusso. È perfetto per chi vuole un classico che unisca tensione, battute iconiche ("Yippee-ki-yay") e spirito festivo non convenzionale.

Gremlins (1984)

📌 Ci sono tre semplici regole da rispettare. Infrangerle non rovinerà solo la vostra moquette, ma distruggerà l’intera città.

Gremlins - Frame del film

Quanto è sottile il confine tra un regalo adorabile e un incubo letale?

🪢 Trama

Il giovane Billy Peltzer riceve dal padre un regalo di Natale straordinario trovato a Chinatown: un Mogwai, una creaturina pelosa, dolce e intelligente di nome Gizmo. Per gestirlo, però, bisogna seguire tre regole ferree: mai esporlo alla luce forte, mai bagnarlo e, soprattutto, mai dargli da mangiare dopo mezzanotte. Quando una disattenzione porta a violare le regole, dal corpo di Gizmo si generano dei "fratelli" malvagi e aggressivi. Kingston Falls, una cittadina da cartolina innevata, viene presto invasa da un esercito di mostriciattoli verdi sadici e festaioli, trasformando la Vigilia in un'anarchia distruttiva.

🎭 Tema e significato

Scritto da Chris Columbus e prodotto da Spielberg, Gremlins è la risposta punk e sovversiva a La vita è meravigliosa. Il film prende l'idillio della classica cittadina americana natalizia e lo fa a pezzi con un ghigno malefico. Sotto l'intrattenimento puro, c'è una satira pungente sul consumismo sfrenato e sull'irresponsabilità umana: siamo noi a creare i nostri mostri quando non ci prendiamo cura delle cose (o della natura) come dovremmo. Inoltre, contiene il monologo più oscuro e scioccante sulla morte di Babbo Natale mai scritto in un film per famiglie.

🍿 Perché vederlo?

Perché è divertimento puro, cattivo al punto giusto. Ha inventato un genere, mescolando l'orrore con la risata slapstick. È uno dei migliori film di natale anni '80, capace di traumatizzare e affascinare intere generazioni di bambini.

Se cerchi film natalizi che abbiano mordente e mostrino il lato oscuro (e ridicolo) delle feste, questo è il capolavoro indiscusso. Gizmo è l'icona della tenerezza, i Gremlins sono l'icona del caos: vederli cantare le carole natalizie o guardare Biancaneve al cinema è un'esperienza che posiziona questo titolo tra i migliori film natalizi cult di sempre.

Una poltrona per due (1983)

📌 Un povero emarginato, un ricco dalla vita perfetta e una scommessa da un dollaro.

Una poltrona per due - Frame del film scena Babbo Natale

È l’ambiente a determinare chi siamo, o è una questione genetica?

🪢 Trama

Louis Winthorpe III (Dan Aykroyd) è un borioso agente di cambio di Philadelphia con una vita perfetta. Billy Ray Valentine (Eddie Murphy) è un senzatetto truffaldino ma ingegnoso. Le loro vite non potrebbero essere più diverse, finché i fratelli Duke, i datori di lavoro di Louis, decidono di fare un esperimento sociale sadico: scambiare i loro ruoli. Louis viene incastrato e gettato in strada, mentre Billy Ray viene messo a capo dell'azienda. Quando le due pedine scoprono di essere state manipolate, uniscono le forze per servire ai Duke una vendetta finanziaria fredda e spietata.

🎭 Tema e significato

John Landis dirige una commedia che è un meccanismo a orologeria perfetto, basata sul classico archetipo del "Principe e il Povero" aggiornato all'era reaganiana. Dietro le risate, Una poltrona per due è una satira sociale tagliente sul classismo e sul capitalismo finanziario. La sceneggiatura esplora il dibattito "Nature vs Nurture" (Natura contro Cultura): il film ci dice che, date le giuste opportunità, chiunque può eccellere, e tolte le sicurezze, chiunque può crollare. La vera nobiltà non sta nel conto in banca, ma nell'alleanza tra gli ultimi (e i caduti in disgrazia) contro l'arroganza del potere.

🍿 Perché vederlo?

Perché in Italia non è Natale senza questo film. È diventato un rito collettivo, l'appuntamento fisso della Vigilia che unisce generazioni. Ma al di là della tradizione, è oggettivamente uno dei migliori film di natale per la chimica esplosiva tra Murphy e Aykroyd.

È il capolavoro della commedia americana anni '80: politicamente scorretto, ritmato e intelligente. Se cerchi film natalizi che garantiscano risate assicurate e una storia di riscatto esaltante, questo è il re indiscusso. Un film semplicemente immortale.

Bianco Natale - White Christmas (1954)

📌 La canzone la conoscete a memoria, ma la storia che c’è dietro è un inno alla lealtà che va oltre la musica.

Bianco Natale - White Christmas - Frame del film

Quanto conta la gratitudine verso chi ci ha guidato nei momenti più bui?

🪢 Trama

Bob Wallace (Bing Crosby) e Phil Davis (Danny Kaye) sono due ex commilitoni diventati star di Broadway dopo la fine della Seconda Guerra Mondiale. Decidono di seguire due sorelle cantanti nel Vermont per le vacanze, aspettandosi la neve. Al loro arrivo, però, trovano un clima insolitamente caldo e una sorpresa amara: la locanda in cui alloggiano è gestita dal loro amato ex Generale, ora in pensione e sull'orlo della bancarotta. Per salvarlo dalla rovina e ridargli l'onore che merita, decidono di mettere in piedi, proprio lì nel fienile, lo spettacolo più grandioso della loro carriera.

🎭 Tema e significato

Diretto da Michael Curtiz (lo stesso di Casablanca), questo film è l'apoteosi del musical in Technicolor. Al di là dello sfarzo visivo, Bianco Natale tocca corde profonde legate al dopoguerra: il reinserimento dei soldati nella società civile e il valore incrollabile del cameratismo. Il film celebra il potere dell'arte e dello spettacolo non come vanità, ma come strumento di solidarietà. È la rappresentazione perfetta del "Christmas Spirit" americano degli anni '50: ottimismo, eleganza e la certezza che, unendo le forze, si possa risolvere qualsiasi problema.

🍿 Perché vederlo?

Perché è l'archetipo del classico. Visivamente è una gioia per gli occhi (fu il primo film girato in VistaVision) e contiene le canzoni di Irving Berlin che hanno definito l'immaginario sonoro delle feste. È senza dubbio uno dei migliori film di natale classici, un pilastro che ha settato lo standard per decenni.

Se cerchi film natalizi che ti avvolgano in una coperta di nostalgia, eleganza e buoni sentimenti, non puoi non vederlo. È il padre nobile dei film di natale musicali

La vita è meravigliosa - It’s a Wonderful Life (1946)

📌 “Strano, vero? La vita di un uomo è legata a tante altre vite. E quando quell’uomo non c’è, lascia un vuoto terribile.”

Sceneggiatura La vita è meravigliosa: Frame del film

Quanto pesa davvero la nostra esistenza sul mondo che ci circonda, anche quando ci sentiamo invisibili e falliti?

🪢 Trama

George Bailey (James Stewart) è un uomo buono che ha sacrificato tutti i suoi sogni di gloria e viaggi per aiutare la piccola comunità di Bedford Falls e proteggerla dalle grinfie dell'avido banchiere Potter. La sera della Vigilia di Natale, a causa di un disastroso errore finanziario non commesso da lui, George si ritrova disperato, convinto di valere più da morto che da vivo. Sull'orlo del suicidio, viene fermato da Clarence, un angelo di "seconda classe" che deve ancora guadagnarsi le ali. Clarence non usa prediche, ma gli fa un dono terrificante e illuminante: gli mostra il mondo come sarebbe stato se George non fosse mai nato.

🎭 Tema e significato

Frank Capra ha creato l'opera definitiva sul Natale, ma non lasciatevi ingannare dalla sua fama: è un film che ha il coraggio di guardare dritto nell'abisso. La vita è meravigliosa è un meccanismo perfetto che costruisce per due ore la frustrazione e la disperazione del protagonista, rendendo la catarsi finale un'esplosione emotiva senza pari. Il cuore del film è l'interconnessione umana: ci insegna che nessun uomo è un fallito se ha degli amici e che ogni nostro piccolo gesto di gentilezza crea un'onda d'urto positiva che nemmeno immaginiamo. È la vittoria dell'umanesimo e della solidarietà contro il cinismo del profitto.

🍿 Perché vederlo?

Perché è semplicemente il film. Si trova stabilmente al primo posto nelle classifiche dei migliori film di natale della storia del cinema per un motivo: ti spezza il cuore e poi te lo ricostruisce, pezzo per pezzo, più grande di prima. James Stewart offre una recitazione di una vulnerabilità disarmante.

Se vuoi capire l'essenza vera dei film natalizi, quella che va oltre le luci colorate e tocca l'anima, questa è la visione obbligatoria. È il capostipite di tutti i film di natale moderni, un capolavoro terapeutico che ti ricorda perché vale la pena vivere.

Incontriamoci a Saint Louis - Meet Me in St. Louis (1944)

📌 Avete presente quella canzone natalizia che riesce sempre a farmi commuovere? È nata proprio in questo film, tra le lacrime e la neve.

Incontriamoci a Saint Louis - Frame del film

Casa è soltanto un luogo fisico sulle mappe o sono le persone che abbiamo accanto?

🪢 Trama

St. Louis, 1903. La famiglia Smith vive un’esistenza idilliaca e vivace, scandita dalle stagioni e dai piccoli drammi amorosi delle figlie, tra cui la sognatrice Esther (Judy Garland). L'equilibrio perfetto si spezza quando il padre annuncia un'improvvisa promozione che costringerà tutta la famiglia a trasferirsi a New York subito dopo Natale. La notizia getta un'ombra sul loro futuro: lasciare St. Louis significa lasciare amici, amori e la vita che conoscono. La Vigilia di Natale diventa così il momento decisivo per affrontare la paura del cambiamento.

🎭 Tema e significato

Vincente Minnelli dirige un capolavoro visivo in Technicolor che è molto più di un semplice musical. Sotto la superficie patinata dei costumi d'epoca, il film esplora l'angoscia della separazione e la nostalgia per un'innocenza perduta. La scena madre, in cui Judy Garland canta “Have Yourself a Merry Little Christmas” alla sorellina in lacrime, è un pezzo di storia del cinema: non è un inno alla gioia, ma una preghiera di speranza in un momento di disperazione. Il film ci insegna che il Natale serve anche a questo: a trovare la forza di "andare avanti in qualche modo" (muddle through), restando uniti anche quando il mondo intorno a noi cambia.

🍿 Perché vederlo?

Perché è l'origine della malinconia natalizia più dolce che esista. È considerato uno dei migliori film di natale classici per la sua eleganza formale e per la potenza emotiva di Judy Garland.

Se ami i film natalizi che hanno fatto la storia, musicali e raffinati, questo è un tassello fondamentale. Si distingue dagli altri film di natale dell'epoca d'oro di Hollywood perché non nasconde la tristezza, ma la abbraccia, regalando allo spettatore uno dei momenti più autentici tra i migliori film natalizi di sempre.

Scrivimi fermo posta - The Shop Around The Corner (1940)

📌 Prima delle app di incontri e prima di “C’è posta per te”, l’amore viaggiava su carta… e i protagonisti si odiavano a morte dal vivo.

Scrivimi fermo posta - Frame del film

È possibile innamorarsi follemente dell’anima di una persona mentre si litiga ferocemente con il suo volto ogni giorno?

🪢 Trama

Budapest. Nel piccolo negozio di articoli da regalo del signor Matuschek, Alfred Kralik (James Stewart) è il capo commesso affidabile e onesto, mentre la nuova assunta Klara Novak (Margaret Sullavan) è impulsiva e testarda. I due non si sopportano: passano le giornate a bisticciare su tutto. Quello che non sanno è che entrambi stanno portando avanti una corrispondenza romantica anonima con un "caro amico" misterioso, che è l'unica gioia delle loro vite solitarie. La sera della Vigilia di Natale, tra pacchetti regalo e tensioni lavorative, la verità è pronta a venire a galla.

🎭 Tema e significato

Ernst Lubitsch, il maestro della commedia sofisticata, dirige una sceneggiatura perfetta basata sull'ironia drammatica: noi spettatori sappiamo la verità, i personaggi no. Ma il film non è solo una commedia degli equivoci. Sotto la leggerezza del famoso "tocco alla Lubitsch", si nasconde un ritratto agrodolce della classe lavoratrice: la paura del licenziamento, la solitudine urbana e il bisogno disperato di connessione umana. Il Natale qui non è solo decorazione, ma il momento della verità, dove le maschere sociali cadono e restano solo i sentimenti puri.

🍿 Perché vederlo?

Perché è la madre di tutte le commedie romantiche moderne (sì, C'è posta per te con Tom Hanks è il suo remake), ma conserva una grazia e un ritmo che sono inarrivabili. È tra i migliori film di natale in bianco e nero per la sua scrittura scintillante e mai stucchevole.

Se cerchi film natalizi romantici, intelligenti e recitati divinamente, questo è il vertice assoluto. James Stewart è, come sempre, perfetto. Si posiziona di diritto tra i migliori film natalizi della storia perché ci ricorda che l'amore vero spesso si nasconde proprio dietro l'angolo (o dietro al bancone), rendendolo uno dei film di natale più deliziosi e senza tempo che possiate scegliere.

Conclusioni

Eccoci alla fine di questo viaggio attraverso i migliori film di natale di sempre. Dai capolavori in bianco e nero alle storie più moderne e anticonvenzionali, abbiamo visto come il Natale al cinema non sia solo una semplice ambientazione, ma un potente motore narrativo capace di trasformare i personaggi (e il pubblico).

Che cerchiate la struttura perfetta di un classico o l'irriverenza di un cult, spero che questa selezione di film natalizi vi regali l'ispirazione giusta per le vostre serate

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Federico Verrengia

Una storia inizia con un’idea, piccola ma potente, capace di crescere e prendere vita. Così è iniziato il mio percorso verso il cinema e il mestiere dello sceneggiatore, e ho voluto fondare Pictures Writers per rendere il tuo più semplice.