Per chiunque volesse acquisire una maggiore conoscenza di regia cinematografica e una migliore affinità con campi e piani cinematografici, basterebbe anche solo vedere il triello finale de Il Buono il Brutto e il Cattivo di Sergio Leone.
Non mentirei se ti dicessi che in quella sequenza sono presenti inquadrature di ogni tipo, dal campo lunghissimo, passando al primissimo piano fino ai dettagli.
Ovviamente, come da immagina qui sopra, la sequenza include anche tanti piani americani, nati principalmente per i western ma poi estesi e utilizzati praticamente di continuo da qualsiasi regista.
In questo articolo approfondirò proprio questa inquadratura spiegandoti cos'è, perché viene utilizzata e mostrandoti tanti esempi per facilitarti la comprensione.
Cos'è il piano americano?
Il piano americano (Cowboy shot | American shot) è un'inquadratura cinematografica che ritrae uno o più soggetti dalla testa fino a poco più l'altezza della vita.
L'idea dietro al piano americano è mostrare un personaggio sotto un'aura eroica ma continuando a catturare l'azione della scena.
Infatti, grazie a questa inquadratura, lo spettatore riesce a seguire gran parte dello svolgersi dell'azione come nella figura intera ma nello stesso momento può catturare le emozioni e le espressioni del personaggio in maniera più ravvicinata.
Sebbene la nascita del piano americano risale ai primi film di David Wark Griffith, il suo utilizzo è principalmente legato all'esigenza di mostrare la fondina con la pistola fin dai primi western.
Anche se non sei un fan di vecchi western, chiunque ha visto il famosissimo frame di John Wayne in Ombre rosse diretto dal maestro John Ford.
Perché usare il piano americano?
Oltre alla sua funzione pratica di offrire una visione più ampia del soggetto, questa inquadratura segnala spesso un senso di eroismo e confidenza.
Quando un personaggio viene ritratto con un piano americano, la composizione visiva comunica una forza e una determinazione ineguagliabili.
La decisione di utilizzare questa prospettiva può sottolineare l'importanza del momento narrativo, attribuendo al personaggio un ruolo dominante nella scena.
Sebbene utilizzata tanto nel genere western, questa inquadratura può essere altrettanto efficace in una varietà di contesti, dalla rappresentazione di personaggi coraggiosi in film d'azione all'accentuazione della sicurezza e del controllo in dialoghi intensi.
Questa prospettiva, offre una visione completa del soggetto, permettendo al pubblico di cogliere sia i dettagli dell'interpretazione fisica che quelli dell'ambientazione circostante.
Esempi di piano americano nel cinema
L'uomo che uccise Liberty Valance (1962)
Voglio cominciare con un esempio semplice ma anche particolare.
In questo fotogramma tratto da L'uomo che uccise Liberty Valance, grazie al piano americano lo spettatore ha a disposizione tantissime informazioni:
Sa dove si sta svolgendo l'azione in quanto l'ambiente circostante è chiaramente visibile.
Vede i 3 personaggi protagonisti della scena.
Capisce le intenzioni: Liberty Valance (Lee Marvin) e Tom Doniphon (John Wayne) sono chiaramente pronti per un duello mentre Ransom Stoddard (James Stewart) e colui che divide.
Le pistole aiutano a trasmettere la tensione che si crea.
Altra nota è che solitamente il piano americano ritaglia i personaggi dalla testa fin sopra le ginocchia ma in questo esempio è chiaro come John Wayne sia ripreso fin sotto le ginocchia.
Quando hai a che fare con piani e campi cinematografici considera sempre che non ci sono regole rigide e puoi trovare centinaia di eccezioni e differenze in moltissime pellicole.
Schindler's List (1993)
Un altro frame iconico tratto da Schindler's List di Steven Spielberg.
Questo fotogramma parla da solo, ma al di là della sua bellezza cinematografica, qui vediamo il soggetto principale in piano americano, il che ci riesce a dare un bellissimo dettaglio delle sue bretelle penzoloni mentre fumando una sigaretta osserva il campo.
La favorita (2018)
In questo caso, questo piano americano viene combinato con un angolo di camera dal basso (low angle), il che risalta l'imponenza del personaggio e creando anche delle belle linee cinematografiche.
Si nota perfettamente infatti come la direzione dello sguardo crea una linea perfetta che va a scontrarsi con la pistola che tiene in mano.
Conclusioni
Raccontare attraverso il linguaggio cinematografico significa anche doversi ritrovare a scegliere il tipo di inquadratura migliore per raccontare una determinata azione o aspetto di un personaggio.
Uno degli aspetti tecnici che rientra tra le mansioni del regista è proprio andare a compilare il suo piano inquadrature così da poter essere pronto sul set a portarsi a casa un buon lavoro.
Se vuoi dare una certa forza, una sfumatura di eroismo, raccontare un personaggio sia catturandone le espressioni sia mettendo in risalto l'azione che compie in una determinata scena, allora il piano americano è sicuramente una ripresa che potrai tenere in considerazione.
