Come scrivere un soggetto cinematografico, con esempi - L'inizio
By Federico Verrengia / Aggiornato 10 giorni fa / Sceneggiatura

Come scrivere un soggetto cinematografico: Guida + Esempi

Il percorso per diventare uno sceneggiatore e padroneggiare il mestiere è particolarmente lungo e uno degli step da seguire è capire come scrivere un soggetto cinematografico.

Se una sceneggiatura è un intero film, un soggetto cinematografico è la sua essenza, la storia nella sua forma più pura.

In questa guida ti spiegherò tutti quello che devi sapere per cominciare a scrivere al meglio i tuoi soggetti per il cinema.

Gli step più importanti da seguire sono i seguenti:

Cos'è un soggetto cinematografico

Per prima cosa dobbiamo dare una definizione precisa e facile da ricordare.

Un soggetto cinematografico è l'essenza della storia raccontato brevemente tramite i suoi eventi principali (plot points).

In altre parole è l'arco di trasformazione compiuto dal protagonista all'interno della storia e del suo universo narrativo.

Perché scrivere un soggetto cinematografico?

Ci sono due motivi principali per scrivere un soggetto cinematografico:

  • Delineare la storia. Viene scritto prima di scrivere la sceneggiatura.
  • Strumento di vendita. In questo caso viene elaborato dopo aver scritto la sceneggiatura.

Per un principiante, la prima situazione è quella più probabile.

Puoi considerarlo come un test per capire se ciò che hai in mente ti è chiaro.

  • Se hai difficoltà a raccontare brevemente la tua storia vuol dire che qualcosa ancora non va.
  • Se riesci a scrivere tutti i punti chiave in 1-2 pagine allora hai ben a fuoco tutta la vicenda.

Come formattare un soggetto cinematografico

Prima di approfondire il contenuto del tuo soggetto, devi apprendere gli elementi base che lo compongono:

  • Scrivere l'intestazione. Per prima cosa è importante includere: il titolo del tuo soggetto, il tuo nome e i tuoi contatti.
  • Scrivere la logline. Esponi la tua storia in una frase prima di cominciare a raccontarla. Chi leggerà il tuo soggetto vuole sapere di che cosa si parla.
  • Riassumi la tua sceneggiatura. Il punto chiave del tuo soggetto cinematografico. Scrivi in terza persona e al tempo presente.
Come scrivere un soggetto cinematografico, con esempi - Formato

La formattazione non è così stringente come per una sceneggiatura e potrà capitarti di vedere soggetti di diversi tipi.

La cosa più importante è tenere d'occhio il numero di pagine.

Non è il momento di descrizioni lunghe e dettagliate, devi essere sintetico e arrivare direttamente al punto.

La logline

Non prendere mai alla leggera la tua logline, specialmente all'interno di un soggetto cinematografico.

La logline è la storia raccontata con una frase.

Se l'obiettivo di un soggetto è rendere chiara la trama centrale di una sceneggiatura, la logline comunica l'idea.

Alcuni dicono anche che la logline vende il soggetto.

Una buona logline deve raccontare in una frase di cosa parla la storia e quale è il conflitto del protagonista che lo ostacola dal raggiungere il suo obiettivo.

Se con questa frase riesci a conquistare il lettore sei già a metà dell'opera.

Nel caso in cui tu non riesca, allora è possibile che il tuo soggetto non venga neanche letto.

La trama principale

Dal momento che un soggetto è la versione breve della tua sceneggiatura, ti devi concentrare sulla trama principale della storia.

Nella prosa che andrai a scrivere non c'è spazio per trame e personaggi secondari.

Il focus di un soggetto cinematografico è il conflitto del protagonista.

Vediamo quali sono gli elementi più importanti che un soggetto deve avere:

  • Scrivi in prosa. Un soggetto non ha la stesso formato di una sceneggiatura.
  • Utilizza il presente. La tua storia si svolge nel momento in cui il lettore legge. Non vederla come una semplice regola. Io credo che il tempo presente abbiamo un maggiore effetto nell'agganciare il lettore.
  • Utilizza immagini forti. Una regola generale che vale per tutti gli scritti cinematografici. Le immagini sono potenti, sono quelle che verranno proiettate sul grande schermo. Le immagini devono conquistare la mente del lettore.
  • Genere e TonoUna commedia, un dramma oppure un horror? Chiarisci nelle prime righe il genere del tuo film al lettore così che sappia da subito cosa aspettarsi. Quali parti dell'anima andrai a toccare? Quali colori trasmetterai? Un film si guarda perché ci smuove le emozioni più profonde. Fai lo stesso con chi leggerà il tuo soggetto e avrai più possibilità di conquistarlo.
  • CommerciabilitàQuanto costerà questo film? Se il motivo della stesura del soggetto è vendere, è importante che un possibile produttore o agente capisca fin da subito quanto costerà produrlo.

Suddivisione in atti

Alcuni consigliano di scrivere un paragrafo per ogni atto. Non è obbligatorio ma fa parte di come vuoi apparire al lettore.

Penso che questo metodo possa aiutarti - oltre che a risultare più pulito e ordinato - a strutturare il tuo soggetto, di modo che contenga tutte le informazioni indispensabili.

Ti mostro subito cosa intendo.

Se la tua storia ha la classica struttura in 3 atti, vuol dire che nel tuo soggetto inserirai:

  • Setup. L'impostazione della tua storia.
  • Conflitto. Vittorie e sconfitte del protagonista.
  • Risoluzione. Dove la storia si risolve.

A questo punto devi scomporre ulteriormente ogni paragrafo e ricordati che devi riassumere.

Setup

Il primo paragrafo è dove devi introdurre il protagonista. Ti puoi aiutare ponendoti delle semplici domande:

Di chi parla la storia? Dove è? Quali sono i suoi problemi? Quale viaggio sta intraprendendo?

Il primo atto è questo, niente di più e niente di meno.

Conflitto

Il protagonista comincia il suo viaggio. Per dove? Per raggiungere il suo obiettivo. La strada è lunga e gli ostacoli si fanno sempre più difficili

Quali vittorie raggiunge? Quali sconfitte? Cosa rende le cose più complicate? Quale è la posta in gioco?

Il secondo atto solitamente è il più lungo e il più complicato da scrivere.

Risoluzione

Il protagonista cade, si rialza e raggiunge il suo obiettivo o viceversa. L'arco di trasformazione è raggiunto. La storia giunge al termine.

Come va tutto in malora? Come riesce il protagonista a vincere lo scontro finale? Come finisce la storia?

La risoluzione è l'atto più corto della storia. La vittoria del protagonista deve essere chiara e credibile. Deve essere l'unico modo in cui può finire questa storia.

Soggetto vs Synopsis

Nel tempo ho trovato utile accostare ai vari termini italiani, gli equivalenti usati negli USA. Perché?

  • Fonte informativa. Nel panorama italiano si trovano informazioni sul campo della sceneggiatura spesso ridondanti. Pur frequentando diverse scuole anni fa, le informazioni che mi venivano fornite - seppure di valore - sembravano sempre buttate via. Questo è un peccato. Potresti voler approfondire degli argomenti senza trovare le informazioni che cerchi. Pictures Writers nasce anche con questo intento. Io mi ci sono ritrovato e scavando sono riuscito a trovare ciò che cercavo anche sui panorami stranieri. Ecco il perché di questo step.
  • Strada estera. L'altro motivo è che magari ti ritrovi in un paese estero a dover combattere con un soggetto. Ti trovi in difficoltà perché sembra che non trovi questo tipo di documento.

Devi sapere che negli Stati Uniti non esiste il nostro soggetto cinematografico.

Ma lo usano? Assolutamente sì. La chiamano synopsis.

Synopsis

È un riassunto della trama e della storia. Copre tutti i tre atti e segue l'arco di trasformazione del personaggio.

Questa è la definizione che ne dà un ottimo articolo di No Film School.

Quali sono le differenze con il nostro soggetto cinematografico?

Il numero di pagine potrebbe essere l'unico vincitore di questa sfida.

Ci sono soggetti italiani che possono arrivare anche a 5-10 pagine.

Una sinossi americana è più stringente su questo argomento e solitamente non supera le 2 pagine.

Per il resto il senso e il significato è esattamente lo stesso.

Esempi soggetti cinematografici

Bene! Ti ho parlato tanto e ora mi piacerebbe farti vedere degli esempi. Ed eccoci qui.

Soggetti cinematografici di Cesare Zavattini

Uno dei più importanti soggettisti e sceneggiatori italiani è stato senza ombra di dubbio Cesare Zavattini che conta più di 60 film realizzati.

Non troppo tempo fa è stato rilasciato il libro Soggetti cinematografici mai realizzati edito da Marsilio dove sono riportati circa 60 soggetti reali scritti da Zavattini.

Non sono solo esempi ma veri e propri manoscritti mai realizzati del soggettista italiano.

Questa è in assoluto la fonte migliore per approcciarsi a questa disciplina e imparare come si suol dire, "sul campo", di un vero maestro.

Amore, Bugie e Calcetto

Un esempio italiano di un soggetto è descritto in maniera dettagliata in questo articolo.

Tramite i pdf allegati vedrai anche l'evoluzione dalla prima alla seconda stesura del soggetto di "Amore, bugie e calcetto".

Noterai che non rispetta totalmente le regole da me descritte. Questo a conferma di quanto detto sopra, non ci sono regole stringenti se non quella di esporre la tua storia.

Whiplash

Per mostrarti un esempio di soggetto americano ti rimanderò ad un altro articolo di script reader pro.

Qui troverai un rifacimento di una possibile synopsis del film Whiplash di Damien Chazelle.

Come puoi notare è una cosa completamente diversa. Racconta la storia in maniera più dettagliata e con una suddivisione ordinata.

Il tuo soggetto, quindi, potrebbe assumere anche questa forma.

Quale forma scegliere?

Non c'è una risposta esatta, non è matematica dove il risultato può essere solo uno.

Devi provare il vestito che ti calza meglio e quello che ti dà la possibilità di esprimere la tua idea e la tua storia in maniera migliore.

Nel frattempo potresti provare a scrivere soggetti in entrambe le modalità e vedere che ne esce fuori.

Soggetto vs Trattamento

Il trattamento è il passaggio direttamente successivo al soggetto cinematografico.

Hai scritto il soggetto, la tua storia è chiara e magari un produttore ti ha dato l'ok per passare allo step successivo.

Vuol dire che il tuo film ha delle potenzialità e potrebbe funzionare ma vuole vedere il seme che hai piantato svilupparsi.

Con il trattamento puoi aggiungere i dettagli che all'interno del tuo soggetto hai dovuto tagliare.

È il momento di raccontare sottotrame e raccontare più profondamente anche personaggi di supporto.

Hai a disposizione un numero di pagine maggiore. Anche qui, non ci sono regole precise. Possono variare da 10-15 pagine finanché a molte di più.

Spero di non essermi dilungato troppo e di non essere stato ridondante.

Non sottovalutare l'importanza di questo step durante il processo di scrittura di della tua sceneggiatura.

È uno strumento davvero utile anche per migliorare come sceneggiatore.

Less is more. Il soggetto ti costringe ad assolvere a questo concetto che è fondamentale se vuoi scrivere per il cinema.

Ora puoi continuare a lavorare alla tua sceneggiatura seguendo la nostra guida su come scrivere una scenggiatura: 11 step fondementali.

Se qualcosa non ti è chiaro o semplicemente vuoi esprimere delle opinioni personali, non esitare a farmelo sapere nei commenti.

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Federico Verrengia

Prima di tutto sogno. Riporto tutto su carta. Riporto tutto sullo schermo.